Scuderia Gessi - Motocicli d'epoca - www.scuderiagessi.com - Mauro 335/6268449 - info@scuderiagessi.com Restauriamo moto di tutti i tipi. Siamo specializzati in vecchie signore Ducati, ma non disprezziamo altre moto italiane. Amiamo molto le moto inglesi, ma non le conosciamo. Non chiedeteci se restauriamo moto giap, sarebbe come chiederci di andare con un uomo. Non chiedeteci di restaurare plasticoni, non Á¨ il nostro campo. Ci piace restaurare ducati monocilindriche 2 e 4 tempi. Ci piace creare moto da velocitÁ . Ci piace creare special. Ci piace ricostruire pezzi originali. Tutti i restauri sono interamente realizzati da noi, dalla sabbiatura passando per la carrozzeria alla verniciatura, filettatura e rifacimento motore. Solo le cromature sono realizzate da un Rino istrionico artigiano proto-torinese. I nostri motori sono elaborati grazie alle preziose mani ed al talento immenso del nostro mentore nonche deux ex machina Francesco “Checcoâ€� Venturoli. Senza di lui non saremmo che plumbei pulcini inesperti di meccanica. Le sue mani riescono ad elaborare qualsiasi cosa a motore, il suo cuore e la sua umanitÁ  ad illuminarci nei momenti di sconforto. Ogni tanto ci piace fare correre le nostre moto in rievocazioni storiche senza nessuna velleitÁ , ma soltanto per romantico divertimento. Siamo a disposizione per qualsiasi consiglio vi possiamo dare. Restauriamo solo per pura passione, non scenderemo mai a compromessi. Se volete mezze misure, andate dai meccanici per moto giap. Scuderia Gessi motocicli d’epoca nasce dalla passione per i motori di Gessi Senior e Junior. Nasce dalla voglia di riportare all’antico splendore vecchie signore a due ruote. Nasce per poter rivivere con loro momenti magici suoi circuiti cittadini di ottanta anni fa. Nasce come improba sfida alla tecnologia attuale, orfana della passione e della manualitÁ . Nasce come sogno utopistico di una vita lenta segnata da fasi lunari e non da marcatempo elettronici. Scuderia Gessi non vuole essere che un piccolo anfratto dove trovano riparo tanti vecchi sognatori, che sottraggono il loro tempo libero alle famiglie, agli affetti per rincorrere un effimero sogno. La bellezza dell’alluminio lucidato a mano, il rumore inequivocabile di un vecchio bicilindrico, lo sfrigolare di una frizione desueta. Sfruttando questo mezzo tecnologico, che non ci compete e non ci entusiasma, vorremo solo far conoscere la poesia che anima i nostri cuori e che arma le nostre mani grosse, callose, sempre unte e odoranti (badate bene non maleodoranti!) di benzina e grasso Castrol. La Scuderia Gessi non ha una sua missione, come si dice in questi tempi. Non dice mai "assolutamente si" o "2 barra 3". Odia i luoghi comuni, le moto perfette che non si rompono mai...dicono, l’elettronica che toglie all’uomo la genialitÁ  e, allo stesso modo, non si mette mai i guanti di lattice per lavorare: in dialetto ferrarese si dice “gat inguantÁ  al n’ha mai ciapÁ  un pontagâ€� (gatto coi guanti non hai mai preso un topo). Le mani devono sentire il calore del metallo, devono fondersi in un corpo unico con la chiave, solo cosÁ¬ si potrÁ  stabilire un mantra tra il meccanico e la moto. Non ci vedrete mai mangiare sushi, ma fette di salame grosse un dito. Per noi le auto devono essere basse e a due posti, i Suv sono carrozzoni stupidi per sforzanti, le auto e le moto giapponesi inutili conati di vomito di falsi borghesi benpensanti. Tra Prometeo ed Epimeteo tifiamo e tiferemo sempre per quest’ultimo. Abbiamo tanti sogni...per favore lasciateceli coltivare!